mercoledì 7 maggio 2014

Rossi: "Ho passato momenti duri. Adesso sto bene"

A distanza di quattro mesi, Pepito Rossi torna in campo e segna la sua rete numero 15 in campionato. Questo pomeriggio l'attaccante viola prende la parola in sala stampa. 

Queste le sue parole a proposito di come ha vissuto gli ultimi mesi: "Sono stati mesi molto duri, con tanto lavoro con Luke Bongiorno ma con l'appoggio della famiglia e della squadra. Ora sto bene, devo ringraziare tutti".

Sul gol segnato ieri: "E' stato molto bello segnare, peccato che il Sassuolo ne avesse segnati già quattro... la dedica va come sempre a mio padre, alla mia famiglia e in tribuna e ai tifosi viola, che mi hanno sostenuto".

Sulla Nazionale ed il Mondiale: "Per andare in Nazionale devo giocare e devo dimostrare di star bene fisicamente. Ci penso ma ci sono tante cose che devo fare con la Fiorentina, dobbiamo prima blindare il 4° posto e poi chiudere bene la stagione contro il Torino".

Se ha avuto paura che la sua carriera fosse finita "Non ho mai avuto paura, era più il dispiacere per non aver avuto continuità dopo quattro bei mesi con la Viola. Non ho potuto dimostrare quello che posso fare in campo. La voglia di tornare protagonista è stata molto più forte della paura".

Sulla gara col Livorno e Rinaudo: "Il 5 gennaio sanno tutti cos'è successo. Se vedrò Rinaudo gli stringerò la mano, so che ha fatto solo un intervento di gioco. Con Rinaudo ci sono stati contatti e l'ho ringraziato per questo".

Se non dovesse partire per il Brasile: "Non so cosa farei, a me piace sempre pensare positivo: io ci penso ancora".

Se si sentirebbe pronto per disputare il Mondiale: "Certo che sono pronto, sono pronto per le ultime due partite in viola e per qualsiasi cosa. Mi sento bene, qualsiasi cosa mi chiedono di fare lo faccio".

Sul sostegno dei compagni: "Ho avuto grande sostegno da parte di tutti, anche da altre società di calcio".

Sulle ambizioni dei Della Valle: "La squadra che abbiamo adesso è forte, quest'anno siamo stati sfortunati con infortuni in momenti chiave: il ko di Mario e la squalifica di Borja su tutti. Sono molto orgoglioso di quello che ha fatto la squadra quest'anno".

Sulle scene di sabato sera all'Olimpico: "Dispiace molto per quello che è accaduto, tutti si aspettavano una partita di calcio. Non è un bello spot per noi italiani e per la Serie A. Qualcosa deve essere cambiato e migliorato".

Se è pronto per partire titolare già da domenica: "Non lo so, deciderà il mister".

Sul contrasto di ieri: "Sono contento di averlo subito, in allenamento ne subisco sempre pochi".

Su dove sarebbe stata la Fiorentina con Rossi in campo per tutto l'anno: "Non lo so proprio, ci sono stati degli infortuni importanti e purtroppo questo fa parte del calcio".

Sul ritorno di Gomez in gruppo: "Speriamo davvero tanto di poter giocare insieme prima della fine della stagione, vedere un campione come Mario fa bene: sta lavorando davvero tanto per esserci, glielo auguro davvero".

Sulla classifica cannonieri: "Spero la vinca un italiano. Ai vertici c'è Ciro Immobile, spero la vinca lui".

Sulla stima che sente attorno: "Ringrazio tutti per la stima che vedo intorno a me, anche su Twitter. Voglio continuare a fare il meglio".

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