Se ci chiedevamo se il Real Madrid fosse più forte del Barça, la risposta è sì. Se ci interrogavamo sul fatto che la squadra di Luis Enrique potesse essere competitiva per vincere la Liga, la risposta è di nuovo sì .
È vero, i blancos hanno vinto bene: sono riusciti a ribaltare il risultato, hanno segnato il terzo gol e non hanno corso troppi rischi, quantomeno nel secondo tempo. Ma è altrettanto vero che Messi e compagni non sono usciti dal campo ridimensionati come alcuni temevano. Il possesso palla è stato, ancora una volta, a favore degli azulgrana, ci sono state delle occasioni per rientrare in gara, e i gol (il primo e il terzo) vengono da errori individuali. Nell'analisi della gara non possiamo tralasciare alcuni importanti dettagli: innanzitutto, ieri sera in campo c'erano Piqué, Busquets, Suarez non in condizione. Il primo è irriconoscibile rispetto ai tempi di Guardiola. Ha compiuto anche alcuni interventi degni di nota, ma gli errori pesano tanto sulla sua prestazione. Il secondo continua a giocare (e ad essere impiegato) nonostante soffra di problemi fisici che ne limitano le qualità e il rendimento. Suarez, infine, pur andando oltre alle più rosee aspettative, ha una condizione atletica viziata dal lungo stop impostogli.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7cyShYB80qH6Dba0kw9fjsoGZ1Fp8RpCXm5y7mdnw9M8eTOFxnSiGXM5nnXXJ5ShJau2ZvSGguDpCkAC5lVHVatpRaQ6H5LjZfARsSeBgUAmaEMm-hbFFgv6vsjXRQ0TJo6FxR97vLa4/s1600/Luis_Enrique_2014.jpg)
Ma le perplessità maggiori nascono anche da altro: Mascherano in difesa è stato fondamentale, ha salvato il risultato con interventi meravigliosi, ma non poteva essere schierato a centrocampo al posto di Busquets? Centrale di difesa non poteva esserci Mathieu, con Alba esterno a sinistra (era in panchina)? Il calcio è bello perché ognuno ha le sue opinioni, ma sta di fatto che la squadra scesa in campo ieri sera non era la stessa delle precedenti partite. Quindi, l'ottimismo che vorrei diffondere questa mattina è dettato da tutti questi fattori: l'allenatore al primo confronto con il Real Madrid, alcuni giocatori non in condizione, errori individuali che si sono rivelati decisivi...tutte cose migliorabili col tempo. Il Barcellona ha ampi margini di crescita, perché Luis Enrique imparerà molto sbagliando, perché Suarez tornerà a far paura agli avversari per grinta e fame di gol, perché Piqué prima o poi dovrà tornare un grandissimo difensore.
Il Real Madrid all'italiana di Carlo Ancelotti oggi è più forte del Barça, ma il progetto blaugrana è nato soltanto pochi mesi fa e c'è tutto il tempo per tornare ad essere i migliori.