Le possibili avversarie dei viola ai sedicesimi di finale di Europa League erano molte e di differente pericolosità: si andava dal Dnipro all'Aalborg, passando per il Trabzonspor. Tutte squadre, queste, non certo irresistibili. Il destino, invece, ha voluto complicare subito la strada alla Fiorentina con un accoppiamento da brividi, se pensiamo che a febbraio i ragazzi di Montella calcheranno il manto erboso di White Hart Lane. La gara di andata, infatti, verrà disputata a Londra il 19 febbraio, mentre per vedere al Franchi Lamela e compagni occorrerà aspettare altri sette giorni. Un vantaggio, quello di giocare il ritorno tra le mura amiche, non da poco, considerando il clima caldissimo che caratterizza ogni partita del calcio inglese.
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Un aspetto da non sottovalutare è il diverso modo di giocare delle due squadre: gli avversari hanno grandi individualità, ma una scarsa concezione del gioco corale; la Fiorentina, nonostante possa vantare spiccate doti a livello di singoli, ha basato la sua manovra sulla collettività. Un'arma che può rivelarsi determinante, perché dove non arriva il singolo con un colpo di genio può arrivare la squadra, intesa come gruppo di calciatori dediti alla stessa causa.
Ciò che forse dovrebbe spaventare maggiormente i gigliati è la grande intensità degli inglesi, negli ultimi anni mal digerita dal calcio italico. Se i viola riusciranno a far girare il motore ad un numero di giri più elevato del solito, potranno certamente dire la loro sul piano della tecnica e della classe.
Tutto questo ci fa pensare ad un match tanto aperto nel risultato finale quanto spettacolare. Battere gli uomini di Pochettino significherebbe lanciare un segnale forte e chiaro a tutte le pretendenti alla vittoria finale, candidandosi di fatto tra le favorite. Intanto in città, superato il disappunto per lo sfortunato sorteggio, serpeggia un timido ottimismo e una profonda impazienza per una partita che nessuno vuole perdere: il Tottenham e le compagnie aeree che coprono la tratta Firenze-Londra sono avvertite, Firenze ci sarà!